BENVENUTI NEL CORSO "YOGA FOR SURFERS"


Perché Yoga For Surfers:


La scoperta.


Tutto ebbe inizio circa 15 anni fa, era la fine di settembre e faceva caldo, quel tipo di caldo torrido che incendia la spiaggia e devi correre a più non posso verso il mare per non scioglierti. 

La scuola era iniziata da poco, ma con la compagnia passavamo tutto il tempo possibile al mare.

Tra un discorso e l’altro ascoltai una frase che attirò la mia attenzione: Stanotte entrerà la prima swell autunnale!

Incuriosita chiesi cosa fosse, e affascinata dai racconti delle onde che avrebbero percorso centinaia di miglia in mare aperto prima di infrangersi sulle nostre coste mi dissi: domani devo provare anche io!

Quella mareggiata non segnò solo il cambio della stagione, cambiò radicalmente la mia vita, per sempre. 

Da quel giorno cambiai forma di osservare quei miraggi chiamati onde, passavo ore sul pontile ad ascoltarle e a cercare di capirle.

Ai tempi era tutto ancora molto artigianale, si chiedeva ai vecchi marinai, loro erano capaci di leggere le nuvole e dirti con certezza come sarebbero state le onde.


L’attesa.


Qualche settimana dopo, mi resi conto che il surf in Italia era saper aspettare.

Giorni ad attendere le onde, il nostro mare chiuso non avrebbe avuto la possibilità di creare quelle onde piccole e perfette che vedevo sulle riviste.

Ma a noi bastava così: il molo, le onde, le piccole scadute all'alba. Forse era proprio quella magica attesa che rendeva il loro arrivo un evento così importante...

L’appuntamento dopo scuola era al Natural Surf di Viareggio, li si ascoltava musica, si guardavano film di surf, skate e si leggevano riviste.

Un giorno lessi un articolo che parlava di un certo Gerry Lopez, pioniere delle grandi onde Hawaiane, maestro di Yoga. 

Avevo 16 anni e avevo appena scoperto un mondo nuovo, voglia di imparare, ascoltare e mettermi in gioco. 


YIN-YANG, SURF-YOGA


Ai tempi, influenzata dal film Big Wednesday e Lord of Dog Town sfrecciavo tra le vie con il mio skate, i capelli perennemente insalinati al vento e le onde in testa come pensiero fisso.

Per sorpassare i momenti di piatta e restare allenata, tutti i giorni praticavo Yoga. 

Il surf e lo Yoga si assomigliano molto, entrambi hanno bisogno che il tuo corpo sia in salute e flessibile. 

L’unica differenza è che lo Yoga puoi praticarlo quando vuoi e dove vuoi, mentre il surf già sapete ;-) 

Per questo ho scelto questa via, per trasmettere del bene e fare quello che mi facesse sentire felice. 

Pensate un momento a uno dei migliori surfisti al mondo: Kelly Slater.

Ancora in carriera WSL con quasi 50 primavere sulle spalle, 11 volte campione del mondo, imprenditore, innovatore, padre, mentore del surf e chi più ne ha più ne metta. Lo sapevate che pratica quasi tutti i giorni Yoga? 

E potrei andare avanti all’infinito con nomi che andrebbero scritti tutti in maiuscole: Dave Rastovich, Rob Machado etc etc.

Tutti questi atleti hanno un qualcosa che li accomuna, vi lascio indovinare cosa ☺️